Un motivo geometrico sinuoso definisce l'identità del sistema di sedute Riley, disegnato da Hannes Peer. Con un’estetica senza tempo, tipica del linguaggio stilistico di Minotti, l'architetto lo descrive come “un design dinamico e versatile che interpreta l’abbraccio di due anime perfettamente complementari, in equilibrio tra contenimento ed espressività, rigore e leggerezza, permanenza e fluidità. Una è decisamente architettonica, rivolta verso l’esterno, mentre l’altra è più morbida all’interno, caratterizzata da un forte segno decorativo che invita al relax”.
Dalla base metallica incassata, il volume della seduta si eleva monolitico e solido, arricchito da una leggera impuntura verticale che scandisce il ritmo dello schienale e dei braccioli. Un profilo più profondo, rivestito in pelle a contrasto o in tinta con il rivestimento scelto, diventa invece il tratto distintivo del design: una traccia, una linea continua, sia curva che retta, che segue lo schienale e i braccioli quadrati, creando un taglio a goccia inclinato di 45° nell’unione tra bracciolo e seduta, trasformando il divano in un pezzo ispirato all’alta sartoria. Il cuscino della seduta è un elemento unico, parzialmente incassato nella base imbottita e valorizzato da una fascia decorativa larga 5 cm. La possibilità di combinare elementi con due diverse profondità di seduta aumenta non solo il comfort, ma anche l’effetto visivo, giocando con i volumi.
I cuscini “relax” supplementari fungono da poggiatesta grazie a una struttura interna in alluminio multidirezionale, modellabile a piacere e completamente avvolta in una raffinata stratificazione di poliuretani, garantendo il massimo comfort.
Inoltre, l’ampia gamma di finiture colore disponibili per il profilo cucito, insieme alla pregiata lavorazione artigianale dei rivestimenti, rendono Riley un pezzo esclusivo e raffinato, unico nel suo genere per l’eleganza classica e senza tempo.