Una silhouette distintiva, caratterizzata da volumi arrotondati sovrapposti con un chiaro richiamo agli anni '60 e '70, dà vita al sistema di sedute Coupé firmato Giampiero Tagliaferri.
Il designer descrive il progetto come “un’esperienza di seduta al tempo stesso nostalgica e proiettata nel futuro: abbiamo reinterpretato forme classiche con uno sguardo contemporaneo, trovando un equilibrio tra il fascino vintage e la funzionalità moderna”. Il riferimento all’estetica del modernismo del XX secolo si ritrova nelle forme morbide e nei dettagli preziosi ispirati all’alta moda, come le cuciture longitudinali tono su tono presenti nella versione in pelle: un elegante elemento grafico, marchio dell'artigianalità raffinata di Minotti, che percorre l'intero volume partendo dal poggiatesta, passando per i bottoni dello schienale fino ad arrivare alla seduta.
Le forme avvolgenti e la sinuosità ergonomica di Coupé, garantite dalla seduta inclinata progettata per offrire il massimo comfort, si intrecciano con l’orizzontalità marcata del poggiatesta e dei cuscini lombari, creando una dinamica visiva coinvolgente che culmina nella vista del bracciolo, sottolineando il profilo del divano.
“Al centro di questo progetto c’è un profondo rispetto per il passato, un omaggio a un’epoca in cui i divani accoglievano il corpo con sedute inclinate, offrendo grazia estetica e comfort impareggiabile”, conferma Tagliaferri. Contraddistinto da un'ampia selezione di configurazioni, il sistema consente infinite soluzioni flessibili, combinando elementi modulari o utilizzandoli singolarmente. Tra questi, spicca il divano con le sue proporzioni generose e l’inclinazione doppia. Il sistema si distingue per un design unico, con una struttura in alluminio curvato —verniciato o lucidato a specchio— che riveste la base imbottita sia frontalmente che posteriormente, proteggendo il rivestimento ed esaltando l’intera silhouette.
